Visitando l’Isola Bella, scoprirete come quasi quattrocento anni di lavori abbiano trasformato uno scoglio abitato da pescatori in un luogo ammirato da turisti di tutto il mondo.
Posizione
Assieme all’Isola Madre e all’Isola dei Pescatori costituisce l’arcipelago delle Isole Borromee.
Situata a … Km. da Borgomanero, a 400 m. al largo di Stresa, ha una superficie quasi interamente occupata da Palazzo Borromeo e dal suo lussureggiante Giardino.
La storia
A partire dal primo ventennio del ‘600, con Carlo III, i Borromeo, già proprietari dell’Isola Madre, danno inizio ai lavori che porteranno alla creazione del Palazzo e del Giardino.
Questo grandioso progetto verrà portato avanti, ampliato e definito da Vitaliano VI, a tutti gli effetti considerato il fondatore dell’Isola Bella.
I lavori che hanno definito l’attuale assetto si sono susseguiti senza interruzione anche successivamente, durante tutto il Settecento e l’Ottocento, fino ad arrivare al 1948 quando con Vitaliano IX Borromeo vengono costruiti il Salone Nuovo, la facciata settentrionale e il grande molo.
Palazzo Borromeo
Quando entrerete a Palazzo Borromeo, percorrerete un cammino tra arte e storia.
L’imponente edificio barocco occupa quasi tutta l’isola e fu progettato dai più celebri architetti del tempo.
Cuore del Palazzo è la Galleria Berthier, un mosaico di oltre 130 quadri che include capolavori e alcune copie di grandi maestri del passato del calibro di Raffaello, Correggio, Tiziano, Guido Reni.
Ma anche la Sala del Trono, la Sala delle Regine, il Salone degli Arazzi con le sue tappezzerie fiamminghe e le Grotte, con le pareti incrostate di conchiglie e decorate da ninfe e specchi di marmo nero.
Il Giardino
Ma ciò che veramente vi lascerà senza parole è il famoso parco: un giardino all’italiana composto da dieci terrazze sovrapposte a piramide mozza.
Ad abbellirlo vi sono statue, fontane, arbusti rari, piante esotiche e fiori dai profumi delicati come la magnolia e le camelie.
La parte in alto dei giardini, soprannominata “anfiteatro” per le rappresentazioni che qui si tenevano, è sormontata dall’ Unicorno, stemma araldico della casata Borromeo.