La chiesa fu usata dalla fine del XII sec. dagli Eremitani di Sant’Agostino, che avevano alloggio in un fabbricato adiacente, del quale si conservano tracce di un “refettorio”.
Accanto ad esso sorge il campanile-torre, simbolo del medioevo borgomanerese alto una ventina di metri, è formato da grosse pietre ben squadrate, che compongono muri, aventi il lato di cm. 120. Ha monofore a feritoia ed in alto bifore architravate con capitello e stampella.
Alla sommità della torre esisteva certamente un posto di osservazione.
La struttura venne ampliata nel 1922 e sette anni più tardi, venne realizzato il salone delle feste con